Gli habitat più adatti per la crescita dei boschi di quercie sono i terreni per lo più umidi, ghiaiosi e argillosi.
Nel suo corso, spesso il fiume varia la sua direzione minando gli argini ricoperti di queste foreste tanto da far cadere gli alberi nelle vicinanze i quali vengono trascinati via nell’acqua. Quando il tronco viene intrappolato dai suoi rami e dalle sue radici nel letto del fiume, esso si ricopre di strati di sedimenti e sabbia. Così ricoperto, e privato di ossigeno, il legno inizia un lento processo di fossilizzazione che può durare migliaia di anni, grazie all'innescarsi di reazioni chimiche che attraverso la formazione di sali minerali trasformano la struttura del legno, rendendolo molto simile alla pietra.
Il colore diventa più pronunciato, più scuro, e le tonalità spaziano dal nero, al marrone, al verde, al viola.
Non è quindi più legno normale, ne tantomeno ancora pietra fossile, ma diventa un materiale duro e robusto che può ancora essere lavorato da mani esperte.
Il legno di Rovere fossile, anticamente conosciuto come fossile di palude o Bog Oak è stato protagonista in molti capolavori dell’uomo come ad esempio nella costruzione di palazzi veneziani, del trono di Pietro il Grande, oppure ancora della camera da letto del Re Sole, Luigi XIV.
Questo legno viene materialmente estratto dal letto di fiumi o laghi, a contatto continuo con l'acqua e la terra. E' quindi un prodotto raro, naturale e inimitabile. La sua estrazione non è un procedimento semplice, servono precisi accorgimenti e specifici macchinari, che lo rendono ancora più unico e raro.
La lavorazione che ne consegue, post estrazione, è altrettanto complessa, essendo questa essenza ricca di umidità e quindi molto suscettibile agli shock termici dei processi di essicazione.
Il reperimento del legno fossile avviene nel rispetto dell’ambiente e nlla maggior parte dei casi, il legno viene reperito in seguito a precedenti scavi per costruzioni, senza ulteriori ricerche nel territorio. Quando esse avvengono, si utilizzano comunque tecniche tradizionali che non implichino impatto ambientale. L’estrazione avviene manualmente, utilizzando sommozzatori che legano delle funi attorno al tronco e lo riportano a galla, evitando così di danneggiare sia il materiale ligneo che l’ambiente circostante.
Antica Edilizia si occupa della lavorazione di legname millenario per il Veneto e la Lombardia, nei principali comuni quali Venezia, Verona, Padova, Vicenza, Treviso, Rovigo, Chioggia, Bassano del Grappa, San Donà di Piave, Schio, Mira, Belluno, Conegliano, Castelfranco Veneto, Villafranca di Verona, Montebelluna, Vittorio Veneto, Mogliano Veneto, Spinea, Mirano, Valdagno, Arzignano, Jesolo, Legnago, Portogruaro per il Veneto e Milano, Brescia, Monza, Bergamo, Como, Busto Arsizio, Sesto San Giovanni, Varese, Cinisello Balsamo, Pavia, Cremona, Vigevano, Legnano, Gallarate, Rho, Mantova, Lecco, Cologno Monzese, Paderno Dugnano, Lodi, Lissone, Seregno, Rozzano, Desio, Cantù per la Lombardia.